Domande frequenti

Se mi iscrivo a CesarePozzo ho diritto da subito a richiedere sussidi?

Per aver diritto ai sussidi è necessario rispettare il periodo di carenza previsto dai Regolamenti delle singole forme di assistenza; il periodo di carenza varia a seconda della tipologia di sussidio richiesto. Il periodo di iscrizione minimo previsto per poter ricevere i sussidi tradizionali è di 120 giorni dalla data di adesione a CesarePozzo.

Ho aderito alla forma di assistenza aggiuntiva Tutela Figli, ma mio figlio ora ha un proprio reddito, cosa succede?

L'adesione alla forma di assistenza aggiuntiva Tutela Figli è comunque consentita fino al termine dell'anno solare. Il socio è tenuto a comunicare, tramite il modulo di dichiarazione di notorietà e consenso, la perdita dei requisiti utili al figlio per beneficiare di Tutela Figli ovvero il superamento del reddito annuo previsto dalla legge per essere considerati a carico fiscale e/o la variazione di residenza. Il figlio ha altresì la possibilità di aderire in prima persona a CesarePozzo scegliendo una delle forme di assistenza baseTutela Globale o Prima Tutela soltanto in questo caso la Tutela Figli viene cessata prima del termine dell’anno solare. 

In merito all’erogazione dei rimborsi, qual è la differenza tra forma diretta e indiretta?

I rimborsi per le spese mediche possono essere erogati in forma diretta – esclusivamente per le prestazioni previste dalla propria forma di assistenza – oppure in forma indiretta.

Scegliendo la forma diretta, il socio può beneficiare delle prestazioni erogate da uno dei centri sanitari convenzionati pagando soltanto una piccola franchigia all’atto dell’esecuzione della prestazione; l’importo rimanente è a carico di CesarePozzo. Per farlo occorre attivare la procedura di Presa in carico.

Scegliendo la forma indiretta, il socio può effettuare la prestazione sanitaria desiderata presso il medico o la struttura sanitaria di propria fiducia per poi chiedere successivamente il rimborso a CesarePozzo presentando la fattura e gli eventuali documenti a corredo (prescrizione medica, etc). Il socio può altresì scegliere di effettuare la prestazione sanitaria in uno dei centri medici convenzionati con la Mutua a prezzi vantaggiosi e tempi di attesa ridotti; anche in questo caso potrà ottenere il rimborso presentando successivamente a CesarePozzo il documento di spesa e i documenti a corredo.

Posso inviare una richiesta di sussidio via fax?

Non è possibile presentare una richiesta di sussidio tramite fax. La documentazione deve essere presentata: tramite l’area riservata ; a mano recandosi in una delle oltre 90 sedi territoriali presenti in tutta Italia; in fotocopia tramite posta ordinaria indirizzata alla propria sede regionale di riferimento. Ove necessario, CesarePozzo si riserva la possibilità di richiedere di visionare la documentazione in formato originale.