Con il progetto “Un sorriso per i più piccoli” promosso su scala nazionale, la Mutua sanitaria Cesare Pozzo, la Fondazione Cesare Pozzo per la mutualità, il Coordinamento Giovani e il Coordinamento Donne Cesare Pozzo hanno l’obiettivo di offrire un aiuto concreto ai bambini ospedalizzati mediante donazioni alle associazioni, alle cooperative e alle fondazioni che, sull'intero territorio nazionale si occupano di supportare i piccoli pazienti ospedalizzati con doni, acquisti di materiale sanitario o con tecniche di intrattenimento, come la Clownterapia, anche chiamata terapia del sorriso.

Il progetto ha già fatto tappa nel periodo natalizio, regalando un sorriso ai bambini ospedalizzati, in numerosi e importati istituti ospedalieri italiani come l'ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, il Fatebenefratelli, l’ospedale dei bambini “Vittore Buzzi”, le cliniche Mangiagalli e De Marchi di Milano, l'Ospedale San Gerardo di Monza, l’Ospedale Perrino di Brindisi, il Giovanni XXIII di Bari e l’ospedale San Vincenzo di Taormina.

Tra le varie donazioni anche quella alla  Comunità  Sant'Egidio e all’Associazione Turistica Proloco Benevento che ospiterà nella sua sede Babbo Natale e i suoi elfi per donare regali natalizi ai bambini.

 

 

“La Mutua sanitaria Cesare Pozzo da 145 anni opera nel segno della solidarietà e dell’aiuto reciproco e questa iniziativa ne è la riprova – afferma Andrea Giuseppe Tiberti, presidente nazionale CesarePozzo – Il presente e il futuro della Mutua continueranno ad essere contraddistinti da questi valori”.

“Abbiamo voluto fortemente questo progetto su scala nazionale perché rappresenta l’anima della nostra Mutua: operare aiutando gli altri – commenta invece Florinda Guarnera, coordinatrice del Coordinamento Giovani CesarePozzo – Poter supportare i bambini e le loro famiglie in un momento di difficoltà come può essere la malattia, è per noi di fondamentale importanza e la concretizzazione di questo progetto fa capire che tutto questo è realizzabile”.

Il progetto che avrà ancora altre tappe nei più importanti ospedali italiani per questo periodo natalizio, riprenderà anche in vista delle feste pasquali.