E’ stata una Epifania del tutto particolare quella immaginata dalla Mutua sanitaria Cesare Pozzo per i bambini partenopei: a sostegno del gruppo Gesco, infatti, la Mutua ha deciso di donare tanti giochi differenti ai ragazzi arrivati dai quartieri Poggioreale, Secondigliano e San Giovanni a Teduccio della città di Napoli.
Una donazione di 2.000 euro da parte di CesarePozzo che ha permesso di organizzare i consueti festeggiamenti per il 6 gennaio con un giorno di anticipo! Tanti i doni: il classico “Sapientino” accanto ad altri giochi da tavola utili per stimolare le abilità intellettive e favorire la socializzazione (Scarabeo, Tabù, Paroliere) e giochi creativi per trucco, gioielli, cucina.
Nel pomeriggio del 5 gennaio 2022, negli spazi all’aperto del Il Poggio di via Poggioreale a Napoli, ottanta bambini e adolescenti tra i 4 e i 14 anni sono stati accolti dagli operatori del gruppo Gesco – tra cui Chiara Reale, giornalista della redazione di Napoliclick, travestita da Befana con tanto di saggina vecchio stile – per festeggiare l’Epifania con un gioco adatto alla loro età.
I bambini e i ragazzi sono stati accolti per piccoli gruppi, accompagnati da un solo genitore, e il rinfresco a base di biscotti e dolcetti è stato servito in monoporzioni. Tutti hanno indossato le mascherine FFP2.
All’evento hanno partecipato anche Sergio D’Angelo, presidente del Gruppo di Imprese Sociali Gesco, Andrea Giuseppe Tiberti e Salvatore Modugno, rispettivamente presidente e vicepresidente della Mutua sanitaria Cesare Pozzo e Rosalba Lasorella, presidente della sede regionale Campania di CesarePozzo.
“I ragazzi hanno patito le limitazioni del lockdown e dell’emergenza Covid più di tutti – ha affermato D’Angelo – quando si pensa poi a quelli provenienti da contesti disagiati, la mancanza di opportunità, di svago e di socializzazione si fa sentire di più. Per questo abbiamo deciso, d’accordo con la Mutua Sanitaria Cesare Pozzo, di destinare a questa Befana speciale la loro donazione che ci ha permesso di comprare per ognuno un gioco adatto all’età”
L’iniziativa si colloca all’interno del progetto della Mutua “Un sorriso per i più piccoli” che fino ad oggi ha già portato una ventata di speranza e allegria in numerose città fra cui Milano, Torino, Bari, Brindisi e Taormina. Si tratta di un progetto di solidarietà su scala nazionale promosso dalla Mutua Sanitaria Cesare Pozzo, dalla Fondazione Cesare Pozzo per la mutualità, dal Coordinamento Giovani e Coordinamento Donne CesarePozzo che ha l’obiettivo di offrire un aiuto concreto ai bambini ospedalizzati e ai minori che si trovano in condizione di disagio, mediante donazioni alle associazioni, alle cooperative e alle fondazioni che, sull'intero territorio nazionale si occupano di supportare i più piccoli.
“La Mutua sanitaria Cesare Pozzo da 145 anni opera nel segno della solidarietà e dell’aiuto reciproco e questa iniziativa ne è la riprova – ha ribadito per l'occasione Andrea Giuseppe Tiberti – Il presente e il futuro della Mutua continueranno ad essere contraddistinti da questi valori”.